Il 19 Marzo 2014, si è aperto a Mosca il progetto "Macchine utensili e attrezzature italiane in Russia" - Machines Italia in Moscow. L'obiettivo del progetto è quello di promuovere i progressi tecnologici italiani e sostenere le imprese italiane nel loro lavoro sul mercato russo. In particolare, stiamo parlando della fornitura di macchinari ed attrezzature all'interno delle partnership tecnologiche e commerciali con aziende russe grazie ai rapporti più stretti con enti governativi e commerciali.

L'evento è stato inaugurato dall'ambasciatore d'Italia in Russia, Cesare Maria Ragaglini. L'ambasciatore ha sottolineato l'importanza di stabilire e sviluppare relazioni d'affari e di rapporti stretti tra Italia e Russia: "Nei momenti più difficili delle nostre relazioni bilaterali, abbiamo fatto tutto per garantire che tali relazioni si sviluppano con successo. Ora stiamo attraversando un momento difficile, ma come ho detto prima, supereremo anche questo. L'Italia era in Russia e vi sarà domani".

L'evento ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei Ministeri dello Sviluppo Economico di Italia e Russia, dei dirigenti di Federmacchine e di associazioni settoriali russi, dei grandi gruppi industriali russi e italiani, dei rappresentanti della stampa specializzata e d'affari.

Nel quadro dell'evento, il capo della Commissione della Camera di Commercio di Mosca per la cooperazione economica con i partner nella Repubblica Italiana, Konstantin Krokhin, è stato intervistato da RBC-TV, ha sottolineato che il mercato russo è molto importante per preservare le capacità tecnologiche italiane. Konstantin Krokhin ha anche osservato che la situazione attuale è unica per espandere la cooperazione bilaterale nel settore della produzione e del commercio, perché l'Italia possiede un livello alto di sviluppo tecnologico e di cultura di produzione, e la Russia ha bisogno di modernizzare il settore produttivo.

Attualmente, L'Italia è uno dei partner economici principali della Russia. Il commercio annuale tra i due paesi supera i 45 miliardi di euro. La cooperazione principale è la produzione high-tech e l'ingegneria.